Islam in Cina con 5 Domande
Quando si pensa a persone con gli occhi a mandorla, a prodotti di scarsa qualità e a basso costo, alle arti marziali, al Paese più popoloso del mondo, al famoso argine di circa 9 chilometri e ai metodi di tortura, a chi si pensa? Alla Cina, ovviamente. Non c’è bisogno di ripetere cose già note. Cerchiamo risposte a domande di cui non si parla spesso, ma che riteniamo molto importanti. Scopriamo l’Islam e la situazione dei musulmani in Cina in 5 domande.
Qual è la popolazione musulmana in Cina?
È noto che il governo cinese mantenga segrete le informazioni sulla popolazione musulmana. Sebbene ufficialmente in Cina si dichiari la presenza di 25 milioni di musulmani, si ritiene che il numero reale sia molto più elevato.
Quando e come l’Islam ha raggiunto la Cina?
Secondo le testimonianze dei musulmani cinesi, il primo incontro tra la Cina e l’Islam avvenne tra il 616 e il 618 d.C., grazie all’intermediazione di Sa’d b. Ebu Vakkas, un compagno del Profeta Maometto (pace e benedizione su di lui). Si afferma addirittura che la sua tomba si trovi a Canton. Secondo un’altra fonte, l’Islam giunse in Cina durante la dinastia Tang, tramite un ambasciatore inviato da Osman ibn. Affan (nel 651). I contatti tra mercanti arabi e iraniani con la Cina e il loro insediamento nel paese rappresentano anch’essi un fattore importante in questo contesto.
Quali sono le moschee più famose della Cina?
Si sostiene che le moschee più antiche in Cina siano state costruite tra l’VIII e il XIII secolo. Queste moschee includono la Moschea Kuang-taise a Canton, e le moschee a Chang’an, Ch’üanchou (Zeytun), Hang-chou e Yang-chou. Altre famose moschee in Cina includono la Moschea Niujie, la Moschea Huashieng, la Moschea Iydgah, la Moschea Kowloon, il Centro Islamico e la Grande Moschea a Xi’an. Oltre a queste, si sa che ci sono 35.000 moschee in Cina.
Chi sono le figure più importanti che operano a favore dell’Islam in Cina?
Dopo l’arrivo dell’Islam in Cina, i musulmani cinesi hanno inizialmente cercato di comprendere la fede in un unico dio e i concetti fondamentali, conducendo ricerche in questo senso fino ai giorni nostri. È ovvio che il processo di islamizzazione abbia richiesto molti anni. A partire dal XII secolo, sono stati scritti vari testi sugli argomenti islamici e sui requisiti dell’Islam. Tuttavia, il progresso più significativo si è verificato alla fine della dinastia Ming (1368-1644) e all’inizio della dinastia Qing (1644-1911), quando gli studiosi musulmani hanno condotto traduzioni e translitterazioni dall’arabo al cinese. Questa tradizione è stata successivamente denominata “tradizione dei Libri Han.
Wang Daiyu (morto nel 1660) e Yusuf Ma Chu (morto nel 1711) sono alcuni dei nomi di rilievo tra gli studiosi musulmani di questo periodo. Uno dei precursori di questa tradizione è stato anche Liu Zhi (morto nel 1730). Liu Zhi è stato il primo a tradurre alcune parti del Corano in cinese. La traduzione del Corano iniziata da Liu Zhi è stata poi completata da Ma Dexin (morto nel 1874). Tuttavia, questa copia non è sopravvissuta fino ai giorni nostri. Wang Daiyu (morto nel 1660), Liu Zhi (morto nel 1730) e Ma Dexin (morto nel 1874) emergono come figure di spicco nello studio dell’Islam in Cina.
Qual è il problema principale dei musulmani in Cina?
La più grande difficoltà dei musulmani in Cina è, come tutti sanno, rappresentata dalle politiche di oppressione del governo cinese sulla comunità musulmana. Purtroppo, questa oppressione e le minacce hanno un impatto estremamente negativo non solo sulla vita religiosa ma anche sulla vita quotidiana dei musulmani cinesi. Per affrontare questa difficoltà, i musulmani cinesi si aspettano il sostegno di tutti i musulmani del mondo.
Questo articolo è scritto in turco: https://www.bidunyahaber.org/5-soruda-cinde-islam/