Islam in Corea del Sud con 5 Domande

In questo articolo cerchiamo le risposte a 5 importanti domande sui musulmani in Corea del Sud. Ci sono informazioni su come l’Islam ha raggiunto la Corea, sulla popolazione musulmana che vi abita, sulle moschee, sulle personalità importanti e anche sui problemi dei musulmani. Vi auguriamo una piacevole lettura.

Qual’è la popolazione musulmana in Corea del Sud?

Nel 2018, la popolazione della Corea del Sud è stata di 51.164.435 abitanti. La maggior parte della popolazione musulmana in Corea proviene da Paesi come l’Arabia Saudita, il Pakistan, il Bangladesh e la Malesia, che includono immigrati, lavoratori e investitori. In Corea del Sud, ci sono circa 45.000 musulmani indigeni e 155.000 musulmani stranieri, per un totale di 200.000 musulmani. Tuttavia, va notato che questo numero può variare su diverse piattaforme.

Quando e come l’Islam ha raggiunto la Corea del Sud?

L’Islam è giunto in Corea del Sud per la prima volta probabilmente tra il VII e il IX secolo attraverso i commercianti arabi e persiani che sono arrivati nella regione. I commercianti che sono arrivati nella regione attraverso la Cina hanno contribuito alla diffusione dell’Islam attraverso legami commerciali e matrimoniali. Questa diffusione è stata poi interrotta ma è stata rivitalizzata nel XIX secolo grazie ai Turchi Tatari. Tuttavia, il vero aumento è avvenuto con l’arrivo dei soldati turchi durante la Guerra di Corea, quando circa 200 coreani si sono convertiti all’Islam sotto l’influenza positiva dei soldati turchi.

Quali sono le moschee più famose della Corea?

La moschea più famosa e più grande della Corea del Sud è la Moschea Centrale di Seul, nel centro di Seul. Inaugurata nel 1976, è anche il centro islamico più importante della Corea. Oltre ad essa, ci sono la Moschea Al-Fatah a Busan, la Moschea Sırat-al Mustakim ad Ansan e piccole moschee con nomi diversi in altre regioni. Molte moschee sono state costruite dalla comunità musulmana locale.

Chi sono le personalità più importanti che operano a favore dell’Islam in Corea del Sud?

I primi studi islamici in Corea sono iniziati con Abdulgafur Karaismailoğlu, l’imam della Brigata turca. Abdulgafur Karaismailoğlu e Zübeyir Koç, giunti nella regione come ufficiali religiosi in occasione della guerra di Corea, furono le prime personalità a fornire informazioni islamiche al popolo coreano su richiesta dei coreani. Queste importanti personalità, che hanno reintrodotto l’Islam al popolo coreano, che era stato a lungo lontano dal contatto con l’Islam, hanno conquistato i cuori del popolo con i loro sacrifici e le loro conferenze e hanno avuto un grande ruolo nell’introdurre molte persone all’Islam. In questa occasione, i primi coreani diventati musulmani fondarono la Federazione musulmana coreana. Oggi, molte attività a favore dei musulmani coreani sono portate avanti dai funzionari della Federazione musulmana coreana.

Qual è il problema principale dei musulmani in Corea del Sud?

Uno dei problemi principali dei musulmani in Corea è causato dalla diffusione di notizie islamofobiche e campagne diffamatorie. In particolare, le negative propagande delle influenti comunità cristiane del paese ostacolano la diffusione dell’Islam e l’accettazione sociale dei musulmani. Inoltre, non esiste un istituto educativo permanente gestito dai musulmani, e la mancanza di un luogo di sepoltura dedicato ai musulmani è un problema significativo. Le difficoltà sociali dei musulmani nei contesti sociali sono anche causate dal consumo diffuso di bevande alcoliche e prodotti a base di maiale, che crea un divario tra la cultura islamica e la cultura coreana.

Questo articolo è scritto in turco: https://www.bidunyahaber.org/5-soruda-guney-korede-islam/