İslam in Filippine con 5 domande

In questo articolo della nostra serie sull’Islam nel mondo, ci concentriamo sulle Filippine, un Paese del Sud-est asiatico composto da 7100 isole e che ospita circa 100 gruppi etnici diversi. Rivolgiamo ora il nostro sguardo alla comunità musulmana tra queste diverse culture e cerchiamo di rispondere alle domande che ci poniamo sui tassi di popolazione, sul processo di islamizzazione, sulle moschee famose, sulle personalità importanti e sui problemi che incontrano.

Quanti musulmani vivono nelle Filippine?

Secondo il censimento del 2018, le Filippine costituiscono l’1,39% della popolazione mondiale con una popolazione di 105.466.000 abitanti. In questo Paese, che ha la più grande popolazione Cristiana dell’Asia, circa l’80% della popolazione è Cattolica e il 15% è Musulmana. Il restante 5% comprende Protestanti, Buddisti, membri di alcune sette indigene e pagani.

Quando e come l’Islam ha raggiunto le Filippine?

Il primo contatto delle Filippine con l’Islam avvenne nel IX e X secolo con la partecipazione al commercio marittimo che si estendeva dal Mar Rosso al Mar della Cina, che era principalmente sotto il controllo dei musulmani. Un mercante Musulmano di origine araba giunse sull’isola di Jolo. Qui sposò la figlia di una famiglia regnante e convertì la popolazione locale all’Islam. L’Islam iniziò a diffondersi rapidamente quando il primo sultano di Sulu, Sharif Abu Bakr al-Hashim, organizzò Jolo e le isole circostanti secondo i principi islamici.

Quali sono le moschee più famose delle Filippine?

La Moschea del Sultano Haji Hassanal Bolkiah, la più grande delle Filippine, è stata costruita nel 2011 a Cotabato. In questa moschea, la cui cupola e i minareti sono placcati d’oro, 15.000 persone possono praticare la preghiera contemporaneamente. La moschea di Dimaukom, situata a Maguindanao, attira l’attenzione per il suo colore rosa. La moschea è stata dipinta con questo colore per rappresentare la pace e l’amore. È stata costruita da lavoratori Cristiani per sottolineare l’unità e la solidarietà.

Quali sono le figure più importanti che operano in nome dell’Islam in Filippine?

Una delle figure di spicco del movimento islamico nelle Filippine è Selamet Hashim, leader del Fronte Islamico di Liberazione Moro (MILF). Nato il 7 luglio 1942 nella città di Pikit, Hashim abbandonò gli studi superiori per andare in pellegrinaggio (Hajj). La sua famiglia ebbe notizie di lui solo un anno dopo.  Quando è stato contattato, è stato rivelato che dopo il pellegrinaggio aveva studiato scienze islamiche da Sheikh Zawawi.

Durante la sua formazione qui, si è concentrato solo sulla lettura. A tal punto che ci sono stati periodi in cui è svenuto a causa dell’eccessivo sforzo di studio. Quando tornò in Bangsamoro, si impegnò per colmare le carenze della società Moro in materia di istruzione. È stato tra i leader più importanti dei musulmani che hanno lottato per la libertà dopo il massacro di Jabidah. Con la morte di Hashim nel 2003, Murad Ebrahim è diventato il nuovo leader del MILF. Oggi Murad Ebrahim continua la lotta per la libertà dei musulmani.

Quali sono i problemi che affrontano i musulmani nelle Filippine?

Il problema principale dei musulmani nelle Filippine è l’occupazione delle regioni in cui vivono da parte dei loro stessi governi. Con la confisca delle ricchezze naturali, la regione ha subito dolorosi processi economici, che hanno portato a una diminuzione del tasso di crescita della popolazione. L’oppressione in atto nei confronti del popolo musulmano costituisce inoltre un grosso ostacolo per le persone a vivere la religione in cui credono.